Una delle truffe più gravi è quella che sfrutta la fiducia delle persone più fragili: i nostri anziani. A volte basta una telefonata ben costruita o una visita inaspettata per mettere in pericolo anni di risparmi. Ma con poche semplici regole, possiamo dire tutti insieme: “Non ci casco!”
Ecco una guida pratica da condividere con genitori, nonni, zii e vicini anziani:
Mai agire d’impulso. Chi chiama dicendo che c’è un’urgenza (un incidente, un arresto, una multa da pagare) vuole creare panico. Fermatevi. Chiamate un familiare o il 112.
Verificare sempre l’identità. Anche se indossano una divisa o mostrano un tesserino, verificate da soli con una chiamata all’ente di riferimento.
Nessuna fretta. I truffatori vogliono chiudere in fretta per evitare domande. Se vi mettono pressione, è un campanello d’allarme.
Informare e denunciare. Anche se il tentativo di truffa non è andato a buon fine, segnalare l’accaduto può salvare qualcun altro.
Il Comune di Avellino invita tutti i cittadini a diventare “sentinelle di fiducia”: parlare con gli anziani del quartiere, aiutarli a riconoscere i pericoli, e non farli mai sentire soli.
Insieme possiamo costruire una città più sicura, solidale e consapevole. Occhio alle truffe: prevenire è meglio che curare!